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Addi e cambiamenti

Ecco alcune idee e strumenti per aiutare i giovani adottati e con esperienza di affido a dire addio. Questi strumenti si usano quando la scuola terina, o si cambia scuola o si dice addio a persone importanti. Si tratta di strategie davvero pratiche e creative che gli insegnanti possono utilizzare per aiutare i bambini e i ragazzi in questi momenti difficili.

Il chi e il come

Insieme al bambino, fate un elenco con due colonne intitolate “chi” e “come”. Aiutatelo a individuare chi deve salutare e come lo farà, ad esempio preparando un biglietto per l’insegnante di classe.

Questo strumento può anche essere utile per pensare con chi il bambino vorrebbe rimanere in contatto e come potrebbe farlo. Rimanere in contatto rafforza il messaggio che il bambino esiste per la persona anche quando non ci si incontra più tutti i giorni.

 

Un cuore abbastanza grande

Aiutate il bambino a individuare le persone che gli piacciono e che ama nella scuola o nella famiglia da cui si trasferirà. Prendete nota di queste persone. Disegnate un cuore grande che comprenda queste persone ma che abbia ancora molto spazio. In questo modo il bambino può capire che può portare le persone con sé nel cuore e avere ancora spazio per le persone con cui costruirà nuove relazioni, nella scuola o nella famiglia successiva.

Il ponte

Disegnate il contesto (scuola o famiglia) che il bambino sta lasciando e quello in cui entrerà. Disegnate un ponte che colleghi i due contesti e posizionate il bambino sul ponte. In questo modo si può parlare del trasferimento e dei sentimenti (ad esempio l’eccitazione e l’ansia) che si provano quando si è “in mezzo”, soprattutto durante le lunghe vacanze scolastiche.

Borsa dei sentimenti

Con il bambino, disegnate una borsa: se aveste una borsa con dentro tutti i vostri sentimenti riguardo al cambio di scuola, che aspetto avrebbe? Quali sentimenti ci sarebbero dentro? Quanto sarebbe grande la parte “felice”, “triste” e “spaventata”?

banderita CEE

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